Direttiva ErP

I prodotti ebm‑papst soddisfano i requisiti minimi di efficienza per i ventilatori. Scoprite di più!

La direttiva ErP, nota anche come Ecodesign, stabilisce requisiti rigorosi per l'efficienza dei ventilatori.
Cos'è la direttiva sulla progettazione ecocompatibile?

  • Con l'adozione del protocollo di Kyoto, l'Unione europea si è impegnata a ridurre le emissioni di CO2 di almeno il 20% entro il 2020.
  • Per raggiungere questo obiettivo climatico, nel 2005 l'UE ha adottato la direttiva EuP (Energy using Products Directive).
  • È stata ribattezzata Direttiva ErP (Energy Related Products Directive) nel 2009 e il suo scopo è quello di studiare il potenziale di risparmio energetico di numerosi prodotti energivori e di stabilire requisiti minimi.
  • I valori limite vincolanti per i ventilatori sono stati fissati nel marzo 2011.
    (Direttiva UE 327/2011)
  • La direttiva riguarda i ventilatori di tutti i modelli con potenza assorbita tra 125 W e 500 kW.
  • La direttiva è vincolante nei 27 Stati membri dell'UE. Tutti i ventilatori immessi sul mercato europeo sono soggetti alla direttiva, compresi quelli importati in Europa da paesi terzi. I requisiti minimi di efficienza si applicano anche ai ventilatori montati su dispositivi importati in Europa.

I prodotti ebm‑papst soddisfano i requisiti minimi di efficienza per i ventilatori. Scoprite di più!

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La direttiva ErP funziona

*European Ventilation Industry Association (EVIA)

** 0.444 t CO2-eq/MWh, LCA approach, EU28_CoM Default Emission Factors for the Member states of the European Union, 2017, http://data.europa.eu/89h/jrc-com-ef-comw-ef-2017

Le tappe della direttiva

Il primo step della direttiva è entrato in vigore nel 2013. Una fase più rigorosa è arrivata nel 2015 con i requisiti per l'efficienza dei ventilatori. I valori limite stabiliti nella direttiva sui ventilatori sono estremamente esigenti: nella prima fase, circa il 30% di tutti i ventilatori disponibili non era più in grado di soddisfare le nuove normative. Nel 2015, un ulteriore 20% non era più in grado di raggiungere i livelli di efficienza richiesti.

ErP Microsite DE

Ventilatori integrati

La direttiva si applica ai ventilatori che funzionano come dispositivi "stand-alone", ma anche ai ventilatori integrati in un dispositivo o in un sistema.

*Misurato da ebm-papst

Prodotti customizzati e prodotti standard

La nuova direttiva è in lavorazione e si sta cercando di escludere i ventilatori sviluppati su specifica del cliente, facendo rientrare nella direttiva solo i prodotti standard da catalogo. Ma avrebbe poco senso:

Domande frequenti

Contribuire al raggiungimento degli obiettivi climatici dell'UE. L'obiettivo della direttiva sulla progettazione ecocompatibile è ridurre l'impatto delle nostre azioni sull'ambiente.

La direttiva ErP riguarda un gran numero di prodotti che utilizzano energia in qualche modo. Ciò significa che anche componenti come ventilatori, motori o pompe, nonché interi dispositivi come ventilazione e condizionatori d'aria, sono soggetti a requisiti minimi di efficienza.

Sono interessati ventilatori di tutti i tipi (ventilatori assiali, ventilatori centrifughi con pale curve in avanti e all'indietro, soffianti tangenziali e ventilatori diagonali) con un consumo energetico compreso tra 0,125 kW e 500 kW. Questo vale per le ventole che funzionano come dispositivi "stand-alone" o sono integrate come componente in un dispositivo o sistema.

Sì. La direttiva non riguarda i ventilatori per cappe aspiranti da cucina con una potenza inferiore a 280 watt o i ventilatori negli essiccatori.

L'UE definisce i livelli minimi di efficienza nel regolamento di attuazione ErP per i ventilatori. Questi sono definiti in base al consumo energetico nel punto ottimale. Determinare se un ventilatore è conforme al regolamento di attuazione ErP implica sempre la valutazione dell'efficienza del ventilatore nel suo complesso, vale a dire l'intera unità comprendente l'elettronica di controllo (se presente), il motore e la girante del ventilatore.

La direttiva prevede che essa debba essere riesaminata cinque anni dopo la sua entrata in vigore. Questa revisione, chiamata "Revisione 2020", è già in discussione. Al momento non ci sono ancora risultati o risultati vincolanti. Pertanto, i valori limite non dovrebbero essere resi più rigorosi prima del 2022.

VDMA – Verband Deutscher Maschinen- und Anlagenbau e.V.

German Mechanical Engineering Industry Association

Per saperne di più

Eurovent - Eropean Industry Association

European Industry Association

Per saperne di più

AMCA International

Air Movement and Control Association

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EVIA - European Ventilation Industry Association

European Ventilation Industry Association

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